Undicesimo giorno 4 agosto: St.Lucia-Fanies Island-Cape Vidal-St.Lucia Km 228
Al mattino visitiamo la zona di Fanies Island sull’estuario e poi Cape Vidal, la strada per arrivare al capo e’ molto bella, c’e’ una vegetazione tropicale e si possono anche osservare gli animali. Arrivati alla spiaggia siamo un po’ delusi in quanto scopriamo che i pescatori e sub arrivano in spiaggia col fuoristrada! Un po’ piu’ la’ il paesaggio e’ gia’ piu’ carino. L’acqua non e’ molto fredda per cui si fa una passeggiata sul bagnasciuga. Pic-nic vicino alla spiaggia e poi ritorno a Santa Lucia. Nel pomeriggio visita dell’estuario con una delle barche che effettuano servizio. Si osservano coccodrilli e ippopotami in abbondanza da molto vicino!

Dodicesimo giorno 5 agosto: St.Lucia-Hluhluwe Umflozi-St.Lucia km 248
Giornata di pioggia dedicata alla visita del parco Umflozi. In questo piccolo parco abbiamo potuto vedere molti animali e alcuni che non avevamo visto al Kruger. Gli animali sono piu’ facili da avvistare sicuramente perche’ vivono in un’area di dimensioni modeste. Nonostante la pioggia e le nuvole basse torniamo al lodge soddisfatti. Cena al ristorante al "The Zulu and I" dove si puo’ gustare il coccodrillo e l’impala.

Tredicesimo giorno 6 agosto: St.Lucia-Underberg km 522
Prendiamo la N2 per Durban dove ci fermiamo in citta’ per vedere la moschea e la zona Indiana, ma non sono niente di eccezionale. Poi con la N3 e la R617 arriviamo a Underberg. Dormiamo nel delizioso Elgin Cottage jeannine@futurnet.co.za www.elginholidayfarm.co.za in mezzo alla campagna.

Quattordicesimo giorno 7 agosto: Underberg-Sani Pass-Underberg
Partenza per Sani Pass con un tour organizzato in quanto la strada e’ percorribile solo con un fuoristrada. Il paesaggio e’ uno dei piu’ belli visti in Sud Africa con una giornata bellissima. A valle ci sono le mimose e qualche protea fiorita e poi man mano che si sale la vegetazione lascia posto alle roccie! Si arriva alla frontiera col Lesotho dove bisogna fare la trafila col passaporto. La frontiera e’ un vero avamposto! E poi si arriva al Sani Top Chalet, posto molto carino, dicono che sia il pub piu’ in alto dell’Africa. Ci portano anche a visitare un villaggio molto povero dove ci fanno assaggiare la birra locale. Ritorniamo al bed and breakfast e dopo un lauta cena sorseggiamo qualcosa davani al caminetto.

Quindicesimo giorno 8 agosto: Underberg-Coffee Bay km 391
Partenza di buon mattino per Coffee Bay sulla Wild Coast (R617-N2 da Kokstad e poi deviazione per Coffee Bay). Il paesaggio prima di arrivare alla costa e’ davvero bello, brullo punteggiato da villaggi con le classiche case rotonde tradizionali. Coffee Bay e’ un posto carino con una lunga spiaggia e alte scogliere dove ci avviamo per una bella passeggiata. Esplorando la zona si possono ammirare spiaggie con il mare calmo dove a fare il bagno sono solo I surfusti. Alloggiamo al Ocean View Hotel oceanview@coffeebay.co.za www.oceanview.co.za dove i gestori hanno organizzato per la sera una danza Xhosa con alla fine il coro che ha cantato l’inno nazionale.

Sedicesimo giorno 9 agosto: Coffee Bay-Jeffreys Bay km 651
Partenza molto presto via N2 e poi la R72, strada molto bella, in questo modo abbiamo modo di vedere anche la Sunshine Coast, I paesi lungo questa costa sono riparati da lagune naturali dove si sono costruiti interi paesi. Sostiamo a Port Alfred per il pranzo e poi la R72 ci porta di nuovo sulla N2 verso Jeffreys Bay. Abbiamo anche il tempo per una passeggiata sulla spiaggia al tramonto. Dormiamo al A1 Kynaston b&b a1kynaston@xsinet.co.za da dove c’e’ una bella vista sulla baia. Ottima la cena al "the Breakerest" ottimo pesce e ottimo vino made in Sud Africa.

Diciassettesimo giorno 10 agosto: Jeffreys Bay-Oudtshoorn km 422
Lasciamo Jeffreys Bay e prendiamo la N2, e inizia il tratto della Garden Route. Prima sosta al ponte sul fiume Storms, decisamente impressionante la profondita’ della gola, poco piu’ in la’ c’e’ un sentiero di circa 1 km che porta ad un esemplare di Yellowood, albero vecchio di 800 anni immerso in una stupenda foresta. Qualche chilometro dopo entriamo nel parco Tsitsikamma, la strada costeggia il mare e alla fine della strada si arriva agli scogli dove si possono ammirare le onde che si infrangono sulle roccie. Dal ristorante parte un suggestivo sentiero che porta ad un ponte sospeso su una gola (lungo 70 m e alto 7). Attraversare questo ponte fa un certo effetto in quanto il vento lo fa oscillare parecchio. Proseguimento per il giardino dell’Eden, molto simile alla foresta vista al mattino e poi la zona di Wilderness paesaggio ricco di lagune. Ci allontaniamo dal mare con la R328 e ci addentriamo nella zona del piccolo Karoo, attraverso il Robinson Pass. Il paesaggio e’ molto brullo ambiente ideale per gli struzzi, infatti la zona e’famosa per gli allevamenti di questo curioso uccello. Pernottamento al A-1 Yotclub B&B yotclub@mweb.co.za www.gardenroute-yotclub.com molto bello e arredato con mobili d’epoca.