Le
isole della memoria con laria narcotica
(Mozambico - estate 2005)
di Renato
Civitico
Il progetto
si basa sulla conservazione dei luoghi, cercando di preservare
la bellezza dei fondali e la ricca fauna marina presente
nellarcipelago. Con questo parco marino potrà
crescere e svilupparsi un turismo responsabile, riportando
un po di quellantica importanza allisola
di Ibo ed a tutte le altre isole dellarcipelago. La
creazione del parco servirà a preservare, questambiente
unico e ancora intatto, da un turismo di massa. "
bambini che corrono lungo la via e che si mettono in posa
per farsi fotografare. Giovani ai bordi della strada che
chiacchierano con i libri di scuola sotto mano. Uomini con
le loro biciclette a spasso e donne che oziano allombra
sotto un porticato. Piccoli negozi che aprono e merci che
vengono esposte. Artigiani al lavoro, ed una dolce musica
in sottofondo che si propaga nellaria. E questo
il risveglio del paese dopo il torpore del caldo pomeridiano.
Questoggi la vita riprende a scorrere, qui davanti
a me, come nelle vie adiacenti allisola. Questo tormentato
angolo dAfrica ha ritrovato da poco una condizione
sociale e politica stabile, e di questo gli abitanti ne
sono consapevoli. Stanno cominciando a pensare al loro domani
vedendo davanti a sé, un percorso più sicuro
e roseo. Certo la situazione economica faticherà
ancora ad equilibrarsi, e gli anni a seguire saranno ancora
difficili, ma la strada è tracciata e questo lo si
può vedere nei loro volti finalmente distesi e felici."
Ecco le immagini che tornano alla mia mente delle isole
della memoria, dallaria vagamente narcotica. Due posti
che ho visitato e che hanno lasciato un piacevole ricordo
nellanima e nella mente. E bello ritrovare queste
sensazioni al rientro a casa, perché non sempre è
possibile ricordare quella strada, quel luogo o quel volto
senza essere ritornati indietro con la mente in quel passato.
Poi si rientra sempre nel presente, ma spesso in quel tragitto
mentale, a ritroso, si percepisce di aver respirato un po
di quellaria calda e piacevole, che induce ad un sonno
narcotico, ed in questi casi leco dei luoghi rimane
sempre più vivo. Immediatamente dentro di noi rinasce
il piacere di ritornare a perdersi per le strade di un qualsiasi
luogo, e di conseguenza per le strade del mondo.
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